sabato 28 marzo 2009

Confermato l'ergastolo a Alfredo Astiz

Alfredo Astiz è stato condannato a fine febbraio 2008 in via definitiva all'ergastolo per aver torturato e assassinato tre cittadini italiani (Angela Maria Ajeta, Giovanni e Susanna Pecoraro).
Angela Maria Ajeta fu catturata, torturata ed uccisa perché il regime voleva ricattare un dirigente della Gioventù Peronista, Dante Gullo ,che era riuscito a fuggire alla cattura della polizia. Giovanni Pecoraro fu ucciso perché cercò ostinatamente di rivedere sua figlia Susanna, militante della Gioventù Peronista, che incinta fu incarcerata, fatta partorire ed uccisa.
Alfredo Astiz durante la dittatura in Argentina era in servizio nella marina militare con il grado di tenente ed è stato uno degli aguzzini che passarono dalla Scuola meccanica della marina militare (ESMA); la sua perizia nel condurre torture e svariati altri supplizi gli fece guadagnare il soprannome di "angelo della morte".
Per Astiz è la seconda condanna all'ergastolo dopo quella ricevuta in Francia per l’assassinio di due suore (Alice Dumont e Leonie Duquet) che aiutavano il gruppo delle Madri di Plaza de Mayo.
Dopo la sentenza della Cassazione di Roma si attende l'avvio delle pratiche per richiedere l'estradizione di Astiz ma anche di un altro aguzzino argentino membro della Marina e della loggia massonica P2: l’Ammiraglio Massera.

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