mercoledì 20 agosto 2014

Argentina: rapire per reprimere

Le sentenze che hanno condannato i protagonisti del regime militare tra il 1976 ed il 1983 come per esempio Videla, Reynaldo Bignone, Santiago Riveros, Antonio Vañek, Jorge Acosta (detto "El Tigre") e Juan Antonio Azic per il rapimento dei figli dei desaparecidos portano alla luce del sole l'esistenza di un piano generale di annientamento di una parte della popolazione civile" 

Le gerarchie militari non hanno mai negato il rapimento dei figli degli oppositori politici ma hanno sempre affermato che furono sempre e solo episodi isolati.
Le sentenze e, prima ancora, le indagini della magistratura hanno dimostrato come vi era un progetto per far crescere i figli degli oppositori in un ambiente cristiano e lontano delle idee della "subversión" che potevano far breccia nelle menti dei bambini se fossero cresciuti con la famiglia d’origine.

Secondo le stime fatte dalla magistratura e dall'associazione Abuelas de Plaza de Mayo sono circa 500 i bambini che, ancora oggi, attendono di essere individuati dallo stato argentino e così recuperare le loro identità. Il percorso per scoprire le identità rubate ad oggi ha riscritto la storia per 110 figli di desaparecidos il cammino è ancora lungo ma le Abuelas de Plaza de Mayo hanno ancora la speranza di conoscere i loro nipoti che oggi sono uomini.
Con la speranza e l'ostinata ricerca Estela de Carlotto, presidente delle Nonne di Plaza de Mayo, è riuscita dopo 36 anni conoscere suo nipote Guido.
Guido nacque a fine giugno del 1978 in un centro di detenzione clandestina a La Plata dove la madre Laura (figlia di Estela e militante della gioventù peronista) fu rinchiusa dopo il suo sequestro. Al momento del sequestro Laura era incinta di tre mesi.
agli inizi di settembre del 1978, i militari convocarono Estela per restituirle il corpo della figlia che fu giustiziata da una raffica di mitra sparata alle spalle. 
Da allora la nonna è diventata una nonna militante. E 35 anni dopo, la sua ricerca, come quella dei parenti di altri 110 bambini sequestrati ai desaparecidos, si è finalmente conclusa.

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